Mayday, Mayday, stato di emergenza! Doveva essere fatto: Ieri! Conosciamo tutti l’importanza delle scadenze e – in alcuni casi – lo stress che possono causare ad entrambi: clienti e traduttori. Tuttavia, non sono convinta al 100% che la maggior parte di noi sia in grado di gestirle nel modo più appropriato: riuscendo a limitare i danni che si possono realmente causare. Quali danni? Perdere un cliente. Sacrificare la qualità. Dimenticarsi di essere sempre gentili e cordiali. Ammettiamolo, impazzire per un ulteriore incarico che non era previsto può condurre a una serie di risultati negativi, soprattutto trattandosi di qualcosa di realmente urgente!
Ho un motto che vorrei condividere con voi: “mai dire no, impossibile o state scherzando”. Dovete imparare a gestire lo stress che provate, senza mai mostrarlo davanti ai vostri clienti o colleghi.
Come affrontare correttamente uno stato di emergenza?
Cliente: “Ho un’enorme urgenza”!
Voi (pensando a voce bassa): Ecco… che vuole adesso? Non posso accettare un nuovo incarico!
Voi (come dovreste rispondere): “Oh… che tipo di urgenza e come posso aiutarla”?
Cliente: “Ho una grande presentazione PowerPoint che deve essere tradotta entro venerdì (fra 2 giorni)”.
Voi (pensando a voce bassa): Per chi mi prende? Una fabbrica di traduzioni automatiche? Ho già talmente tanto lavoro da finire e così tante scadenze… lui è pazzo!
Voi (come dovreste rispondere): “Diamo un’occhiata al file che mi ha mandato. Caspita… 10.000 parole in 2 giorni. Sono davvero tante, ma non si preoccupi, sarò felice di aiutarla”.
Come riuscirete mai a gestire una scadenza del genere?
Dovete imparare che per far crescere un’attività è necessario saper delegare ad altri. Lo so… delegare, una parola così poco conosciuta in alcuni paesi europei. Si tratta sempre del concetto “non c’è nessuno che lo sa fare meglio di me” o addirittura della verità opposta” e se qualcuno riesce effettivamente a farlo meglio di me”? Chi se ne frega! Ai vostri clienti non importa come riuscirete a finire il lavoro purché venga eseguito… e correttamente naturalmente!
Gran parte di loro hanno già fiducia in voi e non hanno o non vogliano perdere tempo per trovare qualcun altro poiché voi vi siete già guadagnati e meritati la loro lealtà. Comunque, se avete intenzione di continuare a crescere, dovete iniziare a costruire una rete di colleghi che possano darvi una mano di tanto in tanto. E’ davvero l’unico modo. Uno di voi non basta a gestire tutti i clienti che avete.
Senza delegare, siete da soli… e essere da soli significa perdere clienti, soffrire di stress e essere vicino ad un esaurimento fisico e mentale. Ai clienti non piace sentirsi dire di “NO”. Vi chiamano per chiedervi di fornire una “soluzione” al loro dilemma.
Solo in questo modo riuscirete a gestire situazioni di emergenza con successo… senza correre il rischio di soffrire di un sovra dosaggio di caffè o sigarette. Non rischiate di perdere i vostri clienti a causa di un malumore (i vostri pensieri iniziali) o per la mancanza di risorse.
Iniziate a costruire una rete di colleghi di cui vi potrete fidare e che vi potranno aiutare a superare le emergenze dei vostri clienti. Un cliente è Re e quando un Re chiama, dovete sempre essere pronti a inchinarvi e a servire, senza eccezioni. Perciò, la prossima volta che vi troverete davanti uno stato di “Mayday”, iniziate ad agire come la torre di controllo che siete e rispondete: “Che emergenza? Non si preoccupi, vi aiuteremo fino in fondo! Siete in buone mani… nelle mani giuste”! Tutto questo senza stress perché non sarete più da soli!