E’ molto sorprendente quanto sia facile poter continuare a visualizzare il profilo Facebook di qualcuno, anche dopo essere stato bloccato!
In un mondo dove la “privacy” è diventata una questione cruciale, soprattutto sul web, l’acquisizione d’informazioni su una persona che ha volutamente scelto di rimuovervi definitivamente dal proprio profilo non deve essere così semplice come lo è veramente.
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Circa tre anni fa, abbiamo bloccato un certo individuo dal nostro account Facebook. Eppure, siamo stati spesso sorpresi di apprendere quante informazioni questa persona specifica sapeva sempre sul nostro conto. Inizialmente, abbiamo pensato che uno degli “amici” che avevamo in comune doveva fornirgli alcune informazioni. Poi, ci siamo velocemente resi conto che lui/lei aveva continuato a monitorare i nostri post su Facebook.
Ma com’è possibile una cosa del genere, ci si può chiedere. Beh, abbiamo fatto qualche ricerca e sperimentazione per scoprirne di più:
• Se i vostri messaggi sono pubblici, possono finire in qualsiasi altra pagina del sito se condivisa da amici o da membri dei gruppi ai quali appartenete. Questo significa che gli amici dei vostri amici o che i membri dei vostri gruppi possono visualizzare e condividere i vostri post, ma non solo. Con la creazione di messaggi pubblicamente visibili, state anche autorizzando “terzi” a condividere le vostre informazioni poiché riescono a vederle su altre pagine. Ad esempio, dopo aver bloccato qualcuno, quella persona non può più trovarvi sul sito attraverso una semplice ricerca del vostro nome. Tuttavia, quando questo accade, Facebook darà agli utenti la possibilità di cercare “i messaggi di amici e di gruppi” contenenti il vostro nome. Pertanto, ogni messaggio o condivisione su qualsiasi altra pagina (se di amici, gruppi o terzi) potrà ancora essere visualizzato nel campo di ricerca salvo che non abbiate attivato la funzione “amici soltanto”.
• Alcuni individui potrebbero essere davvero creativi, creando un nuovo account Facebook con un nome diverso e fittizio. Questo non è poi così difficile da realizzare giacché molti dei servizi di account e-mail non verificano veramente l’attendibilità dei dati inseriti. In tal modo, essi possono avvicinarvi, inviandovi una richiesta di amicizia o semplicemente sfogliando il vostro profilo per visualizzare tutto quello che avete reso pubblicamente visibile se non avete impostato i parametri di privacy su “privato e amici soltanto”. Un altro motivo per il quale è sempre meglio accettare solo le amicizie che conoscete già bene.
Come possiamo evitare questo?
Beh, non vi resta che rivedere attentamente le impostazioni della privacy, assicurandovi che i seguenti 4 elementi non siano attivitati su “pubblico” o “tutti”:
-Chi può vedere i vostri post futuri?
-Chi può mandarvi richieste di amicizia?
-Chi può cercarvi utilizzando l’indirizzo e-mail che avete fornito?
-Chi può cercarvi utilizzando il numero di telefono che avete fornito?
Quindi, è anche necessario assicurarvi che l’impostazione “Vuoi che i motori di ricerca al di fuori di Facebook creino un collegamento al tuo profilo?” sia attivati su “NO”.
Avete il diritto di proteggere il vostro account, sia per motivi personali o professionali, ma ricordate che siete gli unici a poterlo effettivamente fare. Facebook non monitorerà ne proteggerà la vostra privacy. Quindi, è meglio rivedere tutte le impostazioni riguardanti la privacy del vostro account prima di esporre i vostri pensieri e ricordi al mondo intero sulla vostra bacheca di Facebook! Perché questo è ciò che sta realmente accadendo!
